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25-10-2006 12:05

la ringrazio infinitamente,ne

Domanda
la ringrazio infinitamente,ne ho passate talmente tante che non ce la farei a sopportare altro

17-03-2009 06:21

cosa potrebbe vuoler dire un

Domanda
cosa potrebbe vuoler dire un istologico di questo tipo? n7 linfonodi ascellari esenti da metastasi con aspetti di istiocitosi dei seni
Risposta

No, e' solo un atteggiamento infiammatorio reattivo dei sistemi di difesa. Stia tranquilla!

Maurizio Aricò
Direttore
Dipartimento Oncoematologia Pediatrica
Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer
Viale Pieraccini, 24
50139 Firenze
tel. +39 055 5662739
fax  +39 055 5662746
m.arico@meyer.it

25-10-2006 12:05

malattia erdheim chester

Domanda
vorremmo sapere dove indirizzare una persona affetta da questa patologia e sapere di eventuali protocolli di cura. grazie e saluti Domenico Torelli

25-10-2006 12:05

Urgente

Domanda
Le suggerirei di rivolgersi al piu' presto alla Dr.ssa De Juli, al Niguarda di Milano, che legge in copia! Maurizio Arico' Direttore U.O. Onco-Ematologia Pediatrica Ospedale dei Bambini "G. Di Cristina" Via Benedettini 1 90134 Palermo Tel. +39-091-6666131 Fax +39-091-6666001
Risposta
mio nipote 20 anni con questa diagnosi ha un 40 % di capacità polmonare in meno di una persona normale che ne ha 97%. Posso chiederVi dove possa esserci un centro specialistico che cura tale patologia. Grazie Noi abitiamo in provincia di Treviso Marie

17-03-2009 06:22

Fortunatamente

Domanda
Fortunatamente il nostro dottore che ci segue ci ha assicurato che l'istiocitosi dei seni non è la malattia rara che gli ho fatto visionare e che è descritta quଠsul sito , ma il nome è uguale per derivazione dal latino. Sono notevolmente sollevato da questo, il dottore dice anche che con quelche accertamento in più la ragazza potrà guarire con un semplice antiinfiammatorio ,speriamo! La ringrazio per avermi risposto e le pongo quest'altra domanda , ma è possibile che due malattie abbiano lo stesso identico nome? Cordiali saluti
Risposta

A volte puo' capitare. Ma di solito e' molto semplice parlando con un medico fare chiarire la situazione! Auguri!

Maurizio Aricò
Direttore
Dipartimento Oncoematologia Pediatrica
Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer
Viale Pieraccini, 24
50139 Firenze
tel. +39 055 5662739
fax  +39 055 5662746
m.arico@meyer.it

25-10-2006 12:05

istiocitosi polmonare

Domanda
Pùò essere considerata una malattia inail in quanto mio nipote lavorava come saldatore? Quale prassi seguire? Grazie
Risposta
In merito alla domanda posta mi preme evidenziare che le malattie professionali sono appositamente disciplinate da tabelle specifiche previste dalla normativa. Tali tabelle possono essere richieste e consultate presso ogni sede inail territoriale. Nelle tabelle sono indicate tutte le patologie e le malattie professionali che consentono di godere dei benefici previsti per legge. Non è però sufficiente questo elemento; infatti ci deve essere correlazione tra causa ed effetto della patologia/malattia professionale. In questo modo occorre dimostrare che la LCH si è verificata nello svolgimento della mansione di saldatore e che la medesima sia presente nella tabella Inail. Ritengo doveroso informare il nostro amico/a che sarebbe opportuno presentare domanda ai sensi della legge 104/92 art. 3. In questo modo se la Commissione Medica della ASL competente riconosce lo stato di handicap art. 3 comma 2) potrà godere di alcuni benefici; oppure se riconosce il comma 3) potrà godere di tutti i benefici che sono previsti dalla normativa sia socio-assistenziale che lavorativa. Non conoscendo il caso in maniera accurata, non posso essere nè preciso, nè esaustivo. Invito comunque il nostro amico/a a contattarmi sia via mail che telefonicamente se ritiene opportuno e approfondire alcuni aspetti. Un caro saluto Giorgio Oggianu Tel. 348/4099158 Tel. 0785/53696 (Sardegna)

17-03-2009 06:22

Istiocitosi dei seni

Domanda
Buongiorno Hanno diagnosticato alla mia ragazza una istiocitosi dei seni , a breve andremo insieme dal dott. specializzato nelle malattie infettive a Biella per una cura. Da molto tempo Michela (21 anni) soffre di questi linfonoduli sotto le ascelle , all'inguine e penso anche sotto il collo , che però non le hanno mai dato particolari fastidi. Dopo una ricerca approfondita tra cui analisi del sangue (con riscontrato TAS alto) gastroscopia (a posto), ecografia mammaria bilaterale (Con riscontrato un componente iperiflettente di tessuto fibroso senza evidenziarsi significative alterazioni del segnale acustico riferibili a formazioni occupanti spazio in senso lato nè scompagimenti dei piani superficiali o profondi) ed infine una biopsia dove hanno riscontrato appunto istiocitosi dei seni. Ora la mia domanda è la seguente : dato che come ho letto è una malattia rara vorrei più informazioni se ne avete e soprattutto sapere se debbo preoccuparmi di tale malattia. Cosa ci consigliate? Ci affidiamo alla vostra esperienza. Grazie Distinti Saluti Damiano
Risposta

E' uan malattia rara, non particolarmente pericolosa, che non va curata dall'infettivologo ma dall'onco-ematologo, meglio ancora se pediatra, nonostante l'eta'. Potete andare a Torino al Regina Margherita dal Dr. Brach del Prever, anche a nome mio! Fatemi sapere!

Maurizio Aricò
Direttore
Dipartimento Oncoematologia Pediatrica
Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer
Viale Pieraccini, 24
50139 Firenze
tel. +39 055 5662739
fax  +39 055 5662746
m.arico@meyer.it

25-10-2006 12:05

commento

Domanda
caro franco ho letto la storia del tuo piccolo, siamo oggi veramente interessati a sapere come prosegue la cura. anche noi abbiamo la stessa sventura ,ma ripeto, la storia del tuo piccolo è molto simile alla nostra.Abbiamo scoperto però che al nostro piccolo Francesco di 19 mesi si presentano anche lesioni sulla calotta cranica e sulla 4° costola destra.TI salutiamo.Grazie

17-03-2009 06:23

informazione

Domanda
Buongiorno,sono una studentessa di medicina e chirurgia della facoltà in ancona.Vorrei avere,se possibile,più informazioni possibili sulla Sindrome da attivazione macrofagica e sulla Leucemia Linfoblastica acuta in età pediatrica,in quanto sto frequentandop un reparto di oncoematologia pediatrica e ci sono 4 bambini con tali patologia.La rinagrzio molto. Annalisa
Risposta

Per la MAS puo' leggere questi lavori: 3: Arico M, Allen M, Brusa S, Clementi R, Pende D, Maccario R, Moretta L, Danesino C. Haemophagocytic lymphohistiocytosis: proposal of a diagnostic algorithm based on perforin expression. Br J Haematol. 2002 Oct;119(1):180-8. PMID: 12358924 [PubMed - indexed for MEDLINE] 4: Henter JI, Samuelsson-Horne A, Arico M, Egeler RM, Elinder G, Filipovich AH, Gadner H, Imashuku S, Komp D, Ladisch S, Webb D, Janka G; Histocyte Society. Treatment of hemophagocytic lymphohistiocytosis with HLH-94 immunochemotherapy and bone marrow transplantation. Blood. 2002 Oct 1;100(7):2367-73. PMID: 12239144 [PubMed - indexed for MEDLINE] 5: Clementi R, Emmi L, Maccario R, Liotta F, Moretta L, Danesino C, Arico M. Adult onset and atypical presentation of hemophagocytic lymphohistiocytosis in siblings carrying PRF1 mutations. Blood. 2002 Sep 15;100(6):2266-7. No abstract available. PMID: 12229880 [PubMed - indexed for MEDLINE] 6: Clementi R, zur Stadt U, Savoldi G, Varoitto S, Conter V, De Fusco C, Notarangelo LD, Schneider M, Klersy C, Janka G, Danesino C, Arico M. Six novel mutations in the PRF1 gene in children with haemophagocytic lymphohistiocytosis. J Med Genet. 2001 Sep;38(9):643-6. No abstract available. PMID: 11565555 [PubMed - indexed for MEDLINE] 7: Arico M, Danesino C, Pende D, Moretta L. Pathogenesis of haemophagocytic lymphohistiocytosis. Br J Haematol. 2001 Sep;114(4):761-9. Review. No abstract available. PMID: 11564062 [PubMed - indexed for MEDLINE] 8: Allen M, De Fusco C, Legrand F, Clementi R, Conter V, Danesino C, Janka G, Arico M. Familial hemophagocytic lymphohistiocytosis: how late can the onset be? Haematologica. 2001 May;86(5):499-503. PMID: 11410413 [PubMed - indexed for MEDLINE] 9: Arico M, Imashuku S, Clementi R, Hibi S, Teramura T, Danesino C, Haber DA, Nichols KE. Hemophagocytic lymphohistiocytosis due to germline mutations in SH2D1A, the X-linked lymphoproliferative disease gene. Blood. 2001 Feb 15;97(4):1131-3. PMID: 11159547 [PubMed - indexed for MEDLINE] 11: Arico M, Dellavecchia C, Piantanida M, Clementi R, Hasle H, Conter V, D'Angelo P, Varotto S, Santoro N, Danesino C. The breakpoints of a constitutional inversion of chromosome 9 associated with haemophagocytic lymphohistiocytosis are not linked to the disease gene. Br J Haematol. 1999 Jan;104(1):108-10. PMID: 10027721 [PubMed - indexed for MEDLINE] 12: Henter JI, Arico M, Elinder G, Imashuku S, Janka G. Familial hemophagocytic lymphohistiocytosis. Primary hemophagocytic lymphohistiocytosis. Hematol Oncol Clin North Am. 1998 Apr;12(2):417-33. Review. PMID: 9561910 [PubMed - indexed for MEDLINE] 15: Arico M, Janka G, Fischer A, Henter JI, Blanche S, Elinder G, Martinetti M, Rusca MP. Hemophagocytic lymphohistiocytosis. Report of 122 children from the International Registry. FHL Study Group of the Histiocyte Society. Leukemia. 1996 Feb;10(2):197-203. PMID: 8637226 [PubMed - indexed for MEDLINE] 18: Arico M, Caselli D, Burgio GR. Familial hemophagocytic lymphohistiocytosis: clinical features. Pediatr Hematol Oncol. 1989;6(3):247-51. No abstract available. PMID: 2642083 [PubMed - indexed for MEDLINE]

Maurizio Aricò
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Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer
Viale Pieraccini, 24
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tel. +39 055 5662739
fax  +39 055 5662746
m.arico@meyer.it

17-03-2009 06:23

informazioni

Domanda
Vi chiedo informazioni su una ciste polmonare , ovvero dopo una visita fatta a mio padre eta' 52 gli hanno riscontrato questa ciste polmonare, personalmente non ha mai avuto nessun sintomo o almeno nessun problema fisico, quindi non sappiamo se e una cosa gia esistente da tempo, vi chiedo e un problema ? ci sono dei sintomi in particolare ?. Nell'attesa di una vostra risposta vi porgo cordilai saluti
Risposta

La presenza di una sola cisti al polmone nn e' certo caratteristica di una istiocitosi. Bisogna innanzitutto escludere che si tratti di altre malattie. Se altre fossero escluse, ne possiamo riparlare. Auguri!

Maurizio Aricò
Direttore
Dipartimento Oncoematologia Pediatrica
Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer
Viale Pieraccini, 24
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fax  +39 055 5662746
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