Logo AIRI


AREA PAZIENTI

Clicca qui per inviare una nuova domanda.

25-10-2006 12:05

granuoma apicale

Domanda
Ho subito la devitalizzazione di un dente, ma un canale non è stato ripulito fino all'apice e ciò mi ha causato la nascita di un granuloma apicale. Dopo ben un anno, il dente è stato devitalizzato correttamente, ma il granuloma si è "risvegliato", causandomi non pochi problemi. E' indispensabile un intervento o è sufficiente una cura antibiotica mirata, e soprattutto, la presenza di questa infiammazione cronica può precludere una gravidanza?

17-03-2009 06:02

Parere

Domanda
Gentile Dr. Maurizio Aricò, sono Angelica ho 29 anni e scrivo da Bari. Le scrivo perchè nell'aprile del 1976 mi è stata diagnosticata l'istiocitosi X dal Dott. Bruno De Bernardi della Divisione di Ematologia ed Oncologia dell'ospedale Gaslini di Genova; la malattia è regredita senza alcun trattamento. Ora non ho alcun tipo di problema. Vorrei sapere se mi devo ritenere completamente guarita. Inoltre, siccome sono al 6° mese di gravidanza, vorrei sapere cosa può comportare il fatto che da piccola sono stata affetta da istiocitosi x, se può essere ereditaria, se devo fare delle analisi particolari o sapere se altri nella mia stessa situazione hanno avuto problemi e se si quali. Tenendo conto che sono di Bari, conosce un centro qui vicino dove posso avere una consulenza riguardo ciò? Saluti Angelica
Risposta

ritengo che la sua malattia fosse localizzata e non abbia richiesto un trattamento intenso. Immagino non abbia mai avuto il diabete insipido ne' altri difetti ormonali, anche a giudicare dalla gravidanza. Il rischio di un secondo caso familiare e' non superiore al 1% per cui credo di poterla rassicurare ed augurarle una felice gravidanza. Si faccia risentire se ne ha piacere!

Maurizio Aricò
Direttore
Dipartimento Oncoematologia Pediatrica
Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer
Viale Pieraccini, 24
50139 Firenze
tel. +39 055 5662739
fax  +39 055 5662746
m.arico@meyer.it

17-03-2009 06:02

Istiocitosi e fumo

Domanda
salve dott. ho 35 anni e da 10 mi è stata diagnosticata l'istiocitosix dopo una biopsia polmonare,volevo sapere da 6 mesi ho un bimbo in gravidanza non ho avuto alcun problema poi ho ricominciato a fumare e da circa 3 settimane ho un problema vaginale che mi provocava perdite bianche odorose diagnosticato finora come tricomonas curato con bassado ma non tende a migliorare .puo' essere collegato all'istiocitosi?
Risposta

Gentile Signora, non sono certo che le sue perdite vaginali possano necessariamente essere correlate con la ICL. Certo dovrebero averla informata che il fumo di sigaretta le e' assolutamehte proibito, non solo per la gravidanza ma per la assoluta capacita' di fare peggiorare la sua malattia polmonare. Non fumi piu'!!! Chieda al suo ginecologo di valutare le perdite e, nel caso non ci sia una spiegazione evidente, anche di valutare la ipotesi ICL. Mi tenga informato, se crede! Auguri,

Maurizio Aricò
Direttore
Dipartimento Oncoematologia Pediatrica
Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer
Viale Pieraccini, 24
50139 Firenze
tel. +39 055 5662739
fax  +39 055 5662746
m.arico@meyer.it

25-10-2006 12:05

Daniele Catalano

Domanda
Buongiorno Dottore. Ho avuto un granuloma nel sacco scrotale che è stato tolto chirurgicamente. Vorrei sapere se si tratta di forme tumorali, quali sono le cause e se c'è il rischio che si riformi. Grazie. Daniele
Risposta
Buongiorno caro dottore,a fine mese farò una tac x controllare un granuloma sulla parte alta del cranio, per ora il medico mi ha detto di controllarlo solo radiograficamente, vorrei sapere da lei se alcuni fenomeni che accuso ultimamente possano essere un aggravamento della malattia: un dolore ad un dente che passa e dopo alcuni giorni si ripresenta,dove il mio dentista non ha trovato nulla nè gengive ingrossate nè carie,una forte dermatite seborroica sul cuoio capelluto che passa con un unico shampo adatto e spesso gola infiammata e tosse. Per il resto gli analisi vanno nella norma perchè sono donatore Avis, sono un pò in sovrappeso e accuso spesso senso forte di appetito,potrebbe gentilmente dirmi se questi sintomi sono imputabili alla malattia che in realtà non mi hanno ancora diagnosticato con una biopsia ma solo con una risonanza?Grazie per la pazienza a risentirla.

25-10-2006 12:05

bambino di anni 9

Domanda
Gentile dottore,hanno diagnosticato a mio figlio un granuloma eosinofilo,che gli porta un infiammazione alla teca cranica.Premesso che lo asporteranno chirurgicamente,quali rischi corre il mio bambino?Quanto tempo ci vuole per la convalescenza ,e la sua vita sara' come prima ? o avra' dei cambiamenti .Il bambino e' affidato alle cure nell'ospedale burlo garofolo di trieste.grazie da una mamma ansiosa 🙂
Risposta
Gentile signora, i colleghi di Trieste sono molto esperti e sapranno condurre al meglio la cura del suo piccolo. La sua vita' potra' con ogni probabilita' essere rapidamente la stessa di prima. E' possibile in futuro ci sia una seconda localizzazione ma non si preoccupi perche' questo non inficia nulla nella prognosi ne' nella qualita' di vita. Stia tranquilla!

17-03-2009 06:00

granuloma eosinofilico

Domanda
le chedo .a bolzano ce possibilita di fare una biopsia oppure se e il caso asportare il granuloma ? grazie
Risposta

I colleghi di Bolzano dovrebbero essere in grado di gestire la cosa, immagino. La entita' del tessuto da asportare deve essere valkutata da chi opera sulle radiografie, naturalmente.

Maurizio Aricò
Direttore
Dipartimento Oncoematologia Pediatrica
Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer
Viale Pieraccini, 24
50139 Firenze
tel. +39 055 5662739
fax  +39 055 5662746
m.arico@meyer.it

25-10-2006 12:05

Buongiorno caro dottore,a

Domanda
Buongiorno caro dottore,a fine mese farò una tac x controllare un granuloma sulla parte alta del cranio, per ora il medico mi ha detto di controllarlo solo radiograficamente, vorrei sapere da lei se alcuni fenomeni che accuso ultimamente possano essere un aggravamento della malattia: un dolore ad un dente che passa e dopo alcuni giorni si ripresenta,dove il mio dentista non ha trovato nulla nè gengive ingrossate nè carie,una forte dermatite seborroica sul cuoio capelluto che passa con un unico shampo adatto e spesso gola infiammata e tosse. Per il resto gli analisi vanno nella norma perchè sono donatore Avis, sono un pò in sovrappeso e accuso spesso senso forte di appetito,potrebbe gentilmente dirmi se questi sintomi sono imputabili alla malattia che in realtà non mi hanno ancora diagnosticato con una biopsia ma solo con una risonanza?Grazie per la pazienza a risentirla.

17-03-2009 06:00

carissimo dottore anche a me

Domanda
carissimo dottore anche a me e' stato diagnosticato un granuloma nel terzo dito della mano destra causato pero' da un corpo estraneo ( una spina di riccio ) . sono gia' 5 mesi che aspetto di essere operata ed i dolori aumentano . quali rischi si corrono visto che l'attesa va per le lunghe ? io abito a palermo . e possibbile apettatr cosi' tanto per un semplice intervento?
Risposta

Anche se non ci sono rischi, non dovrebbe essere possibile, in effetti. In che ospedale e' seguita?

Maurizio Aricò
Direttore
Dipartimento Oncoematologia Pediatrica
Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer
Viale Pieraccini, 24
50139 Firenze
tel. +39 055 5662739
fax  +39 055 5662746
m.arico@meyer.it

25-10-2006 12:05

Gentile Professore,ho 49

Domanda
Gentile Professore, ho 49 anni. 14 mesi fa per un banale controllo relativo ad una sinusite mi è stato evidenziata con una lastra una 'rarefazione' dell'osso parietale destro con un diametro max di 1 cm. In seguito a TAC e scintigrafia mi è stata diagnosticato una probabile lacuna vascolare congenita e mi è stato consigliato di rifare una lastra dopo circa 1 anno. L'ho rifatta pochi giorni fa e la zona si è ingrandita. Rifatta scintigrafia (sempre negativa) e TAc (ingrandimento del 30%). Mi hanno consigliato di rivolgermi al Centro ematologico del policlinico Umberto 1° dove ho fatto numerosi accertamenti per escludere un mieloma. Ho anche fatto raggi x a tutto lo scheletro e non si sono evidenziate altre zone simili.A questo punto l'ipotesi più probabile è quella di un granuloma eosinofilo. Non ho nessuna sintomatologia che possa essere riferita a questo problema (ho alcuni scompensi ormonali e disturbi cardio-circolatori probabilmente legati all'imminente menopausa). Potrebbe indicarmi un Centro specializzato e in particolare un Neuro chirurgo a cui rivolgermi? Secondo lei devo fare una biopsia o prevedere direttamente un intervento per 'pulire' la zona? (nelle sue risposte spesso raccomanda di non fare interventi troppo invasivi). La ringrazio e le invio cordiali saluti Lorenza di Roma

25-10-2006 12:05

Aiuto!

Domanda
Buonasera ho 35anni e a seguito di una radiografia il medico di base mi ha trovato un verosimile granuloma eosinofilo alla testa di quasi 4cm, sinceramente non avrei mai pensato di ammalarmi di una cosa del genere perche' eseguo ogni anno analisi del sangue completi e scoppio di salute,anzi, ho da poco iniziato una dieta perchè sono in sovrappeso di quasi 10 kg e il mio problema pare sia sempre secondo il mio medico, questo senso di forte appetito, lui dice dice che mi devo operare immediatamente essendo questo un tumore benigno, capirà la mia disperazione visto che mi è stata data questa notizia dalla sera alla mattina senza ulteriori spiegazioni, cosa devo fare? Sono terrorizzata,Paoletta Revi-Foggia.